SCHEDA DI RILEVAZIONE DEL COMPORTAMENTO LINGUISTICO E RELAZIONALE
AD USO DEGLI INSEGNANTI CHE HANNO BAMBINI STRANIERI IN CLASSE
Anno scolastico 2000/2001
di Francesca Della Puppa
Premessa: questo tipo di scheda vuole essere una traccia sulla quale poter annotare le osservazioni relativamente alla situazione di partenza del bambino straniero, ai suoi progressi o difficoltà nellapprendimento dellitaliano e nel suo inserimento nella vita di classe.
Unosservazione sistematica può agevolare linsegnante nel programmare le attività e nelladeguare gli interventi, qualora riscontrasse lungo il percorso problemi di apprendimento.
Accanto ad ogni punto preso in considerazione viene lasciato dello spazio per arricchire la risposta con esempi e citazioni. Tenere memoria di alcuni comportamenti o prodotti linguistici agevola anche il lavoro di verifica intermedia e finale: per questo motivo consigliamo di datare sempre ogni annotazione.
Un ulteriore strumento di controllo delle fasi di apprendimento, da affiancare alla scheda dosservazione, può essere quello di registrare periodicamente lallievo mentre parla e trascrivere il testo registrato.
Di seguito viene proposta anche una griglia di riferimento dei livelli linguistici alla quale potersi riferire per una classificazione delle competenze; per ogni livello viene anche fornito un accenno al tipo di attività da privilegiare.
1. Osservazioni sulla conoscenza della lingua della comunicazione quotidiana
Risponde fisicamente a semplici consegne . ..
Comprende semplici consegne ma risponde utilizzando prevalentemente codici extralinguistici . ..
Comprende semplici frasi e domande
Risponde se linsegnante gli rivolge una domanda a risposta chiusa
Risponde se linsegnante gli rivolge una domanda a risposta aperta
Sa formulare domande a risposta chiusa
.. .
Sa formulare domande a risposta aperta
.. .
Produce espressioni incomplete (parola-frase, frasi ellittiche)
Produce frasi semplici sufficientemente comprensibili
Produce frasi articolate e corrette
Integra la lingua con linguaggi extralinguistici .. ..
Ha un bagaglio lessicale limitato alla lingua del qui e ora
Ha competenze metalinguistiche
Chiede aiuto se non capisce
.. .
Chiede il significato di parole che non capisce o che non conosce
...
.
Usa linguaggi extralinguistici per cercare di comunicare
...
.
Usa perifrasi se non conosce o non ricorda le parole che gli servono
...
.
Comprende la lingua italiana usata per:
esprimere se stesso, i propri gusti, stati, idee
entrare in contatto con gli altri
ottenere qualcosa o dirigere il comportamento degli altri
descrivere cose, azioni, persone, chiedere e dare informazioni
fare giochi di parole, cantare, recitare, raccontare storie fantastiche e fiabe
descrivere e analizzare i meccanismi di funzionamento della lingua
Usa la lingua italiana per:
esprimere se stesso, i propri gusti, stati, idee
entrare in contatto con gli altri
ottenere qualcosa o dirigere il comportamento degli altri
descrivere cose, azioni, persone, chiedere e dare informazioni
fare giochi di parole, cantare, recitare, raccontare storie fantastiche e fiabe
descrivere e analizzare i meccanismi di funzionamento della lingua
Sa distinguere le lettere dellalfabeto singolarmente ma non legge parole complete
Sa formare le sillabe ma non legge parole complete
.. .
Riconosce alcune parole che vede scritte ma non le legge autonomamente
Sa leggere ad alta voce parole o un breve testo a prima vista .. .
Comprende globalmente il significato di quello che legge
.
E in grado di ricavare da una lettura precise informazioni
.. ..
Livello di coordinazione oculo-manuale
Orientamento e ordine nella pagina
Sa scrivere in stampato maiuscolo .
Sa scrivere anche in stampato minuscolo ..
Sa scrivere anche in corsivo ..
Copia quello che scrivono gli altri
.. .
Scrive sotto dettatura
...
.
Produce per iscritto frasi minime
...
.
Produce per iscritto brevi testi in forma paratattica
Produce per iscritto brevi testi con frasi subordinate
2. Osservazioni sul comportamento e linterazione
Guarda e commenta il lavoro dei compagni
.. ..
Interagisce solo con gli adulti o con gli insegnanti
.. ..
Interagisce solo in un rapporto a due persone
.. ..
Interagisce in gruppi di coetanei
.. ..
Cerca di comunicare comunque, anche se possiede limitati strumenti linguistici
.. ..
Tipo di atteggiamento e comportamenti caratteristici nei confronti dellambiente e delle persone
Parla poco in classe e non partecipa al lavoro collettivo
Prende senza chiedere le cose dei compagni
Interagisce con i compagni di banco
.. ..
Mimetizza la sua diversità
. ..
Enfatizza la sua diversità
· Comportamento scolastico e di approccio allo studio
Fa i compiti che vengono assegnati per casa
Partecipa attivamente alla vita di classe, pur con le sue difficoltà linguistiche
Manifesta interesse nei confronti della lingua italiana e dei suoi meccanismi di funzionamento
Manifesta interesse verso alcune discipline in particolare
3. Competenze o abilità trasversali e integrative
Sa colorare, disegnare, incollare, ritagliare
Sa usare il vocabolario
Sa usare il computer e la videoscrittura
. ...
4. Problemi linguistici e di apprendimento
Problemi fonetici
Problemi morfosintattici
Problemi di carattere culturale
Errori linguistici che potrebbero segnalare problemi di sviluppo cognitivo
Altre considerazioni
5. Livelli di conoscenza della lingua italiana ai quali si può ricondurre lallievo dopo la ricognizione:
Fase del silenzio e dellimplosione: proporre attività pratiche e bagni linguistici in situazione
· Comprende ma non parla autonomamente
· Comprende domande a risposta chiusa
· Comprende semplici consegne
· Produce espressioni di una sola parola (mio, bene)
· Produce espressioni di due o più parole (posso bagno, no capisce)
Fase della prima comunicazione: proporre attività di interazione e comunicative in situazione, soprattutto in forma orale
Fase della narrazione: proporre attività di comprensione e produzione strutturate sul racconto, introdurre un lavoro più sistematico sulla lingua scritta
Fase dellintegrazione: proporre percorsi individualizzati di studio e approccio alle discipline, in modo graduale a partire dalle conoscenze pregresse anche relative al paese dorigine.